Sappiamo che il DNA è il polimero matrice di ogni organismo vivente. Il Progetto Genoma ha prodotto risultati estremamente interessanti a riguardo. Grazie a questo ampio studio, nel 2003 si è raggiunta la frontiera che consentirà, alla Scienza Esperenziale delle Forme, prospettive future volte alla Genèutica Preventiva.
Il Genoma umano è un complicatissimo puzzle composto da nucleotidi in grado di determinare le Forme e la loro attitudine e condizione di nascita, influenzandone la loro stessa esistenza futura. Adenina, Guanina, Timina e Citosina sono elementi gregari all’idrogeno alla base della nostra architettura biologica. Siamo in sostanza macchine senzienti programmate da sistemi di software avanzatissimi, puramente concepiti su base acida nucleica a doppio schema.
La sfida attuale consiste nell’individuare quelle parti del nostro DNA che sono responsabili delle molteplici manifestazioni di cui noi Forme siamo prerogativa. L’aggressività nella specie umana è un fattore genico dominante e determinante. Senza aggressività la nostra specie non avrebbe mai potuto far fronte a millenni di sfide volte a specificare il proprio adattamento all’ambiente, nonchè a garantirne la stessa sopravvivenza.
Tuttavia, l’aggressività umana è in rapida ascesa.
Nei processi di combinazione dei cromosomi sta avvenendo qualcosa che induce i geni responsabili, a dominare sull’azione recessiva di altri. Fattori naturali e sociali su vasta scala, stanno alla causa di questo e contribuiscono ovunque in questa direzione.
La Forma umana, come ogni altro vivente, è programmata biologicamente per acquisire nuove attitudini e/o per modificare quelle già acquisite.
Eutica considera l’attuale aggressività nell’uomo come un’attitudine estremamente pericolosa, per lo più alimentata da vari livelli di penetrazione nei Prototipi Sociali con pool esposti.